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Pesticidi, Salvemini non “disobbedisce”: né ordinanza, né ricorso

LECCE- Nessuna ordinanza contro l’obbligo di pesticidi e nessun ricorso al Tar contro il decreto Martina che lo impone verranno predisposti dal Comune di Lecce. Lo annuncia il sindaco Carlo Salvemini con un lungo post su Facebook.  “Una decisione – dice – che non scaturisce dall’ignorare le ragioni di tutela di salute pubblica che vengono esposte, ma – semmai – dal rispetto che si deve ad un tema così delicato, che mi impone di avere fiducia negli organi sovraordinati dell’ordinamento dello Stato su questioni così complesse”.

Salvemini parla di una “cornice di garanzie” dentro cui il decreto Martina sarebbe stato emanato, facendo riferimento al fatto che i prodotti fitosanitari previsti sono autorizzati dal Ministero della Salute e dalla Commissione Europea; che “il gruppo di esperti scientifici dell’EFSA (Autorità europea per la sicurezza alimentare) ha sottolineato la necessità dei trattamenti con insetticidi contro gli insetti vettori del batterio per limitare la sua trasmissione”; che non può essere trascurato che la UE dispone di un quadro legislativo completo che disciplina l’uso dei pesticidi”. “Come posso io sindaco – sulla base delle conoscenze scientifiche disponibili dentro l’amministrazione – ignorare questi elementi di conoscenza in nome di un generico principio di precauzione?”, dice ancora Salvemini, ribadendo la fiducia nella Ue, nel governo e nella scienza e l’intenzione di non “contestare decisioni diverse che altri miei colleghi sindaci decideranno di assumere”.

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