
SALENTO – Dopo il parere di Palazzo Spada i sindacati fanno muro compatto: i docenti in possesso di diploma magistrale, alcuni dei quali immessi in ruolo, vanno incontro al licenziamento.
Al Ministero i tavoli istituzionali si tengono ormai ogni 15 giorni: i sindacati, tra questi lo Snals, vogliono vederci chiaro.
“Il paradosso più allarmante -spiega la segretaria dello Snals Lecce, Maria Rosaria Valentino– è che una sentenza precedente (quella di dicembre 2017) aveva legittimato l’esatto opposto“.
Ed è per questo che tra coloro che hanno fatto ricorso, iter praticamente necessario per l’inserimento in GaE, “chi ha ottenuto una sentenza favorevole entro dicembre può considerarsi salvo -aggiunge- Per gli altri invece è previsto lo scossone”.
Ed è per questo che gli incontri romani procedono a ritmo serrato e l’incubo ricorsi si abbatte nuovamente anche sul Salento, come nel resto d’Italia.
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