
CASTROMEDIANO- Nel verbale scrisse che un uomo guidava con la patente scaduta, ma in realtà quest’ultimo fu fermato mentre era a piedi. Oggi arriva la condanna per il vigile urbano. I fatti si svolsero a luglio 2013 a Castromediano, territorio di Cavallino. Il sig. Mario Spagnolo, tornato a piedi insieme a una collega all’auto parcheggiata poco prima, trovò una multa sul parabrezza.
La contestazione era che la vettura fosse troppo lontana dal marciapiede. I due, raggiunto il vigile urbano per contestare il verbale, su sua richiesta, gli consegnarono i documenti. Spagnolo consegnò la patente, scaduta il giorno prima, e il vigile elevò un nuovo verbale sostenendo che l’uomo fosse alla guida con il documento scaduto. Spagnolo ha sempre dichiarato che, poco prima, alla guida ci fosse la sua collega, ha impugnato il verbale davanti al Giudice di Pace, con l’avv. Salvatore De Mitri, e ha vinto. In quell’occasione, lo stesso agente avrebbe dichiarato di non aver, effettivamente, visto alla guida Spagnolo. Quest’ultimo, però, non si è fermato e ha denunciato l’agente per falso ideologico commesso da un pubblico ufficiale in atti pubblici e oggi è arrivata la condanna a un anno e quattro mesi, pena sospesa, più il risarcimento danni.
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