Cronaca

Ex in amore ma compagni di spaccate: 6 colpi in 4 giorni. Nuovi guai per una coppia già nota

LECCE – Ex in amore ma affiatati compagni di spaccate nel sud Salento: ben 6 in 4 giorni. Nuovi guai per Marco De Lorenzis, 41enne di Racale e già in cella per una rapina ai danni di una tabaccheria di Ugento, e Ines Stamerra, 27 anni di Andrano, che soltanto lo scorso 3 aprile insieme ad altre 2 complici si è intrufolata in una scuola di danza a Racale. Non solo: 4 anni fa la donna balzò agli onori della cronaca come la “madre che lanciò la figlia dal balcone”. Nel tentativo di portarla via da un istituto per minori fu immortalata dalle telecamere di videosorveglianza mentre passava la minore dal balcone ad un complice per poi partire in direzione Germania.

Nelle spaccate la tecnica impiegata dai due era sempre la stessa: l’auto utilizzata come ariete per ridurre in frantumi le vetrine e poi intrufolarsi in negozi, bar, pizzerie e centri scommesse per poi darsi alla fuga con l’intero registratore di cassa. Ad incastrarli l’operazione “spacco matto” condotta dalla Compagnia dei Carabinieri di Casarano: il reato contestato è di furto aggravato in concorso. I Carabinieri del Comando Provinciale di Lecce hanno eseguito i 2 provvedimenti cautelari, emessi dal G.I.P. del Tribunale di Lecce Antonia Martalò.

Il mezzo utilizzato dalla coppia era una Renault Kangoo (risultata rubata il 2 febbraio ad Alliste) ma non si esclude che altri colpi siano stati messi a segno con altre auto trafugate. Le indagini infatti proseguono.

Lei, Ines Stamerra, era solita vestirsi da uomo e a tradirla sono state le movenze. Lui, Marco De Lorenzis, la attendeva in macchina.

Gli episodi attualmente addebitati alla coppia di arrestati sono il furto in una pizzeria di Andrano lo scorso 2 febbraio (la refurtiva ammonta a 300 euro) e nello stesso giorno il colpo in un negozio di articoli per casalinghi a Ruffano (da qui, via con 200 euro). E poi ancora il tentato furto in un supermercato di Melissano il giorno successivo e quello dopo ancora, il 4 febbraio, in un negozio di abbigliamento a Matino dove il bottino ammonta a 1000 euro. Gli ultimi 2 colpi risalgono infine al 5 febbraio: il primo in un centro scommesse di Melissano dove oltre al registratore di cassa contenente 300 euro la coppia ha portato via con sè un monitore di Pc. Dopo poche ore l’ennesima spaccata in un bar di Alliste: un bottino magrissimo, solo 10 euro, poi a metterli in fuga il sistema d’allarme.

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