LECCE- Domenica sera, sul palco delle Officine Cantelmo è andata in scena “la libertà, come valore universale, quella che, come afferma il Presidente di Cuore Amico Paolo Pagliaro, non deve mai essere messa a tacere da chi 
vuole omologare il pensiero altrui”. E così è stato con il concerto di Povia, il cui ricavato è stato devoluto in beneficenza ai bambini della onlus salentina.
Dopo la cancellazione del concerto al Teatro Paisiello, a cui sono seguite contestazioni, l’artista è stato infatti ben lieto di accettare l’invito di Paolo Pagliaro dando vita così a una serata di festa all’insegna della solidarietà.
Troppo
spesso contestato e additato per il suo modo di trattare determinati temi nei testi delle sue canzoni, Povia si è esibito a piedi nudi, sentendosi a casa, cantando e parlando del suo punto di vista sull’utero in affitto, sull’immigrazione, sull’amore vero, sull’omosessualità e poi anche su TAP.
Tanti argomenti, tanta musica e coinvolgimento da parte di un pubblico numeroso pronto ad alzare i cellulari in mano e cantare all’unisono “I Bambini fanno oh”, in nome di una realtà, quella di CuoreAmico, che in 17 anni ha raccolto per i bambini salentini meno fortunati oltre 4 milioni di euro e donato ben 149 auto attrezzate.
