LECCE – Nell’arco di un solo mese e soltanto nel quartiere San Pio sono stati individuati altri 577 soggetti evasori: un quarto delle posizioni prese in esame non è risultato in regola con il pagamento della TARI. Un dato emblematico del fenomeno abbandono rifiuti a Lecce, in merito al quale l’amministrazione Salvemini in mattinata ha stilato un primo resoconto. Dal giorno del suo insediamento a Palazzo Carafa sono state elevate sanzioni per ben 523 mila euro e sono stati individuati ben 748 evasori. Le tre nuove isole ecologiche, per le quali saranno spesi 500 mila euro, contribuiranno certamente a migliorare la situazione. A monte del problema, però, il fattore culturale. C’è chi, ad esempio, ritira il kit per la raccolta differenziata per poi recarsi con gli stessi sacchetti in campagna.
Un braccio di ferro con il mal costume o forse, semplicemente, la scarsa sensibilità. Si accelera dunque sull’incremento delle fototrappole, attualmente 5, e sull’incrocio delle banche dati tali da consentire la stretta sul fronte evasione.