LECCE- Saranno rase al suolo a partire da domattina quattro case realizzate abusivamente nelle marine leccesi. Gli immobili erano già stati acquisiti al patrimonio del Comune di Lecce. In particolare, la demolizione riguarda un fabbricato di 54,5 metri quadri a Torre Rinalda, realizzato su piattaforma di 245 metri quadri; due a Torre Chianca, uno di 54,50 metri quadri e uno di 75, realizzato su piattaforma in cemento di 122 metri quadri più un garage annesso di 52 mq; uno a Frigole di 181 mq.
I lavori sono stati affidati a una ditta specializzata e per far fronte alla spesa necessaria si è fatto ricorso al Fondo regionale di rotazione per le spese di demolizione delle opere abusive: la somma, in sostanza, verrà poi recuperata da chi ha commesso l’abuso.
L’Ufficio di vigilanza Edilizia, che sovrintende alle operazioni, è stato istituito nel mese di marzo del 2003 presso il Settore Pianificazione e Sviluppo del Territorio del Comune di Lecce. Ad oggi ha effettuato circa 200 sequestri preventivi di cantieri edili, 63 demolizioni d’ufficio e 72 demolizioni spontanee.
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