LECCE – “Nell’ex ospedale Galateo non solo social housing, anche un polo per la ricerca”. È la controproposta dell’Associazione Movimenti a supporto del già candidato sindaco ed oggi consigliere comunale Mauro Giliberti.
“Invitiamo l’Amministrazione Comunale -si legge nella nota- ad una riflessione. Lecce comune capoluogo si deve proporre come cabina di regia per attrarre le imprese, promuovendo un distretto dell’innovazione con sede in una porzione dell’ex sanatorio. Un vero e proprio polo in grado di attrarre gli istituti di ricerca del territorio e le imprese locali votate all’innovazione e alle tecnologie, un polo orientato anche alla produzione e al mercato, con spazi per il co-working e per le start up, messi a disposizione sia delle grandi aziende che dei giovani.
Per l’edilizia sociale, invece, pensiamo che “una casa popolare per ogni via” sia la soluzione da preferire ed è questa che l’amministrazione comunale deve proporre alla Regione. I fondi stanziati, almeno in parte, possono servire ad acquistare ed a riqualificare case abbandonate ed immobili dismessi nel territorio comunale”.