Spacciavano eroina alle “Giravolte”, tre arresti

scrittore

LECCE – Smantellata una centrale dello spaccio, nel cuore dello storico quartiere Rudiae di Lecce, grazie ad una attenta e puntuale attività d’indagine svolta dall’Aliquota Operativa dei Carabinieri del NORM della Compagnia di Lecce.

Dal mese di novembre i miltari dell’Arma, dopo aver ricevuto alcune segnalazioni dei cittadini residenti nella zona circa la presenza di tossicodipendenti nelle vicinanze del mercato di Porta Rudiae, hanno eseguito una prolungata e mirata serie di servizi di osservazione, individuando, quale vera e propria centrale dello spaccio, il banco di frutta e verdura gestito da Antonio Rizzato 51enne, già bloccato in casa dai militari a fine gennaio e trovato in possesso di 1 chilo e mezzo di eroina, 15 grammi di coca, 51di marijuana e 6 mila e 650 euro in contanti nascosti in una scarpa.

L’uomo, insieme a Gianluca Albanese, di 45 anni e Cristian Alfarano, suoi diretti collaboratori, proprio durante le ore di lavoro al banco del mercato, era divenuto infatti un punto di riferimento per i tossicodipendenti della zona ai quali, procurava, direttamente, o avvalendosi dei suoi gregari, lo stupefacente, precedentemente occultato in piccoli anfratti delle mura del centro cittadino, che – giorno per giorno – venivano cambiati, proprio per evitare l’attenzione delle forze dell’ordine.  L’attività di osservazione dei militari, svolta anche con l’ausilio di microtelecamere ha consentito di controllare alcuni tossicodipendenti, trovati effettivamente in possesso di modiche quantità di droga, in particolare eroina, per le quali sono stati segnalati alla locale Prefettura quali “assuntori” di stupefacenti. Custodia cautelare in carcere per Antonio Rizzato, domiciliari per Gianluca Albanese ed obbligo di firma per Cristian Alfarano. Tutti ritenuti responsabili, a vario titolo, del reato di spaccio di eroina, in concorso dal mese di novembre 2017 ad oggi. L’operazione condotta dai carabinieri ha permesso di incidere in maniera determinante sul fenomeno dello spaccio di stupefacenti in uno dei più famosi e frequentati quartieri del centro di Lecce, interessato quotidianamente dalla presenza di numerosi turisti, che nell’ultimo periodo aveva evidenziato fenomeni di degrado sociale ed un preoccupante aumento della presenza di tossicodipendenti, segno evidente di una recrudescenza del fenomeno connesso allo smercio di droga che, proprio nel recente passato, ha visto molti cittadini di quelle aree richiedere ed ottenere dal Prefetto la convocazione di Comitati per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica al fine di ricevere risposte immediate per la risoluzione delle problematiche rappresentate: oggi la risposta concreta a quei cittadini è stata data dai Carabinieri di Lecce.

 

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*