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Tra scoperte ed erosioni, così si svela la “Lecce Geologica”

LECCE- Da febbraio a marzo, quattro incontri per scoprire la città e non solo da cima a fondo. E’ l’obiettivo che si pone l’evento Lecce Geologica. Si tratta di un vero e proprio percorso rivolto a tutti, per far scoprire le bellezze del territorio e quelle ignote fino a poco tempo fa, proprio come i 20 ipogei…Come afferma il Geologo Stefano Margiotta, la manifestazione ha l’obiettivo di svelare anche la cruda realtà dei crolli, delle eroisioni costiere, che spesso vengono sottovalutate, e di puntare all’ispessimento della rete delle Professioni tecniche senza la cui proficua collaborazione sarà impossibile valorizzare il patrimonio e mitigare le pericolosità e rischi.

Insieme a Margiotta, ricordiamo, che la manifestazione è curata anche dal biologo Antonio De Rinaldis e dal presidente dell’Ordine dei Geologi Salvatore Valletta, secondo il quale la conoscenza dei beni geologici e la loro valorizzazione contribuiscono allo sviluppo locale dei territori favorendo percorsi turistici. I geologi pugliesi invitano pertanto la Regione a rendere operativo il censimento dei siti di interesse geologico e speleologico realizzato ai sensi della Legge regionale 33/2009 prevedendo l’inserimento dei siti nel Piano paesaggistico territoriale regionale (Pptr).

L’avventura di Lecce Geologica continua: i prossimi appuntamenti si terranno venerdì 23 e sabato 24 marzo con un incontro dal titolo le vie dell’acqua a Lecce.

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