Cronaca

Atti vandalici e microcriminalità. Il sindaco di Porto Cesareo va in Prefettura

PORTO CESAREO- Stato di allerta per la microcriminalità, e il sindaco di Porto Cesareo Salvatore Albano chiede i rinforzi. “Atti vandalici contro le strutture pubbliche e l’arredo urbano fini a se stessi, razzie in appartamenti, furti nei locali commerciali, sono ormai all’ordine del giorno e mettono a soqquadro un paese”- dice Albano, che chiede l’intervento del Prefetto Claudio Palomba. “In parte stupide ragazzate – continua -, talvolta gesti di qualcuno che ha alzato il gomito, ma troppo spesso siamo davanti ad atti criminosi che provocano seri danni alle attività presenti sul territorio e mettono in pericolo i cittadini. La gente ha timore di lasciare le case incustodite ed i commercianti hanno chiesto un incontro in prefettura tramite il sottoscritto”. In settimana, la delegazione cesarina sarà ricevuta in Prefettura. “Occorre maggiore controllo per la sicurezza del territorio e dei cittadini ed è questo che chiederemo – anticipa Albano – coscienti che poco possono le forze attualmente in campo. Decisamente esiguo infatti, il numero di unità presso la caserma dei carabinieri di Porto Cesareo, è necessario rimpinguare l’organico al più presto. Questi preoccupanti episodi non cesseranno da sé ma con l’azione investigativa decisa e mirata. I commercianti sono in stato di allerta”.

 

 

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