LECCE- E’ leccese “l’avvocato dell’anno amministrativo/ambientale”: ieri a Milano la Legal Community ha premiato Andrea Sticchi Damiani, che si è ritrovato a concorrere con altri finalisti molto noti, come Fabio Cintioli, Francesca Angeloni, Cristina Martorana, Germana Cassar e Francesco Sciaudone, tutti appartenenti a rinomati studi professionali.
“Le competenze del professionista sono riconosciute all’unanimità da mercato e controparti. Dicono di lui: è un consulente prezioso che sa muoversi con capacità e perizia non comuni”. Queste le parole della motivazione che ha portato a premiare l’avvocato leccese, oggi più che mai orgoglioso di rappresentare così la sua terra.
Un premio quindi sentito, meritato e che dedica a suo padre, come anche a sua moglie e a tutti color che decidono con ambizione di seguire il suo esempio: “La soddisfazione per aver vinto un premio così prestigioso è doppia – commenta Sticchi Damiani – perché non lavoro in uno studio internazionale e sono di Lecce. Mi spiego meglio: questi circuiti di contenzioso su temi ambientali ed energetici sono molto spesso ad esclusivo appannaggio dei grandi studi internazionali per ovvi motivi di standing, quindi essere riuscito a ritagliarmi uno spazio importante in questo settore pur non operando all’interno di uno studio internazionale e pur non trasferendomi stabilmente a Roma o Milano (ma solo frequentandole infrasettimanalmente per udienze e riunioni) è un segnale importante per chi ama la propria terra ma non per questo vuole rinunziare a giocarsi le proprie carte in un mercato nazionale ed internazionale. Quindi il pensiero va ai tanti ragazzi che come me non hanno abbandonato il Salento e provano lavorare con impegno da qui”.