Pptr, la Cassazione: “ulteriori contesti” non sono beni paesaggistici

LECCE- Stando alla sentenza della terza sezione della Cassazione penale, gli ulteriori contesti individuati nel PPTR non possono essere qualificati come beni paesaggistici. Resta il fatto che, secondo l’avvocato Pietro Nicolardi, il territorio deve comunque essere rispettato, valorizzato e salvaguardato, e dopo tale sentenza, che porta un’ulteriore elemento di chiarezza, sarà importante delineare gli ambiti su cui si può agire e intervenire.

 

 

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