Omicidio Noemi, il legale del meccanico di Patù:”il mio assistito estraneo ai fatti”. Il 29 gennaio l’interrogatorio

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PATU’- “Il mio assistito si dichiara assolutamente estraneo ai fatti contestati“. Sono le parole dell’avvocato Luca Puce, difensore di Fausto Nicolì, alla luce della perquisizione in casa del suo assistito dopo l’iscrizione di questo nel registro degli indagati per l’omicidio di Noemi Durini. “Ho appreso solo oggi, a seguito di apposita perquisizione domiciliare alla quale, in un clima assolutamente disteso, io stesso ho presenziato, dell’avvenuta iscrizione del Nicolì sul Registro Notitiae criminis della Procura della Repubblica di Lecce per l’omicidio della sfortunata Noemi Durini. Iniziativa questa che – scrive il legale- sebbene abbia condotto a sorpresa gli inquirenti nella propria abitazione, è stata positivamente accolta dallo stesso assistito, in quanto, oltre a doversi intendere, a fronte di un’accusa, quale quella apoditticamente formulata dal Marzo, di sì grave portata, quale mero atto dovuto, anche a tutela delle sue prerogative difensive, dall’altro è convinto egli stesso che non potrà che condurre su binari di totale sua estraneità in ordine all’addebito contestatogli”.

Il 29 gennaio prossimo il meccanico di Patù sarà ascoltato dal magistrato, il pm Donatina Buffelli. “In quella sede- conclude il legale- costui avrà finalmente modo di chiarire definitivamente e senza dubbio residuale alcuno, il proprio ruolo, del tutto marginale, se non sostanzialmente nullo, in questa tragica vicenda”.

 

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