LECCE- La confederazione Cobas di Lecce scrive al prefetto di Lecce, Claudio Palomba, per evidenziare la problematica dei dipendenti delle ditte di manutenzione dei diversi lotti dell’acquedotto pugliese della Provincia di lecce e nello specifico gli ambiti 10 (Lecce), 12 (Maglie) e 13 (Tricase). “L’acquedotto pugliese -scrivono- ha pubblicato un bando per l’affidamento dei lavori di manutenzione dell’acquedotto e sono risultate aggiudicatrici alcune ditte, ma quelle uscenti hanno presentato ricorso al Tar che ha concesso la sospensiva al bando. Nella pubblicazione e nell’aggiudicazione del bando vi è la cosiddetta “clausola sociale” che prevede la salvaguardia del posto di lavoro tra la ditta uscente e quella subentrante. Attualmente si è avuto solo però il licenziamento dei lavoratori da parte delle ditte uscenti. In questa contesa – sottolinea il sindacato – gli unici a pagare il prezzo più alto sono i lavoratori licenziati e non assorbiti dalle ditte subentranti.” La richiesta è quella della convocazione urgente di un tavolo tecnico
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