ROMA – La seduta del Consiglio di amministrazione nella sede generale di Anas a Roma si è conclusa a tarda sera. Adesso è ufficiale: l’azienda per le strade ha dato l’ok al progetto di realizzazione del primo lotto della Ss275 Maglie-Leuca. Lo avevamo anticipato lo scorso venerdì: i 23 km da Maglie fino alla zona industriale di Tricase assorbiranno circa 236 milioni dei 288 totali stanziati per il progetto complessivo di ammodernamento e ampliamento della strada statale.
Dopo essere stato trasmesso dal compartimento Anas di Bari lo scorso 13 novembre, il progetto 2 giorni dopo è stato subito proposto per l’approvazione. Il tutto prima che il Consiglio di Stato si esprima però sui ricorsi in merito ai contenziosi sull’aggiudicazione della gara d’appalto per i lavori, il ché avverrà non prima di un mese come emerso dopo la lunga discussione di merito che si è tenuta a Palazzo Spada lo scorso 9 novembre.
Via libera dunque al primo step di ammodernamento e raddoppio delle corsie che sarà diviso in tre stralci: il primo da Maglie Nord a Scorrano Sud, il secondo da Scorrano sud a Montesao nord e il terzo, infine, fino alla zona industriale di Tricase. Nel progetto è incluso anche un adeguamento dell’ultimo tratto della statale 16 tra Melpignano e Maglie. Si partirà dalla tangenziale est di Maglie, con la realizzazione di rotatorie e il potenziamento degli svincoli.
Contestualmente alla convocazione del vertice Anas, composto dal Presidente Gianni Vittorio Armani, l’ingegnere Cristiana Alicata e l’architetto Francesca Moraci, la società per le strade ha già pubblicato l’avviso per il procedimento di esproprio di terreni e immobili che sorgono lungo l’asse tra Melpignano e Tricase.
Spetterà al Cipe dare l’ok definitivo, dopo il quale Anas dovrà procedere alla progettazione esecutiva dell’opera e indire dunque la gara d’appalto per l’assegnazione dei lavori, stando alle carte, entro il 2018.