LECCE- Sono trascorsi 100 giorni dalle elezioni che decretarono la vittoria di Carlo Salvemini a sindaco della città di Lecce, ma la strada è ancora lunga. Un primo bilancio sulle azioni messe in campo in questi primi mesi e sui progetti futuri, è stato tracciato nel corso di un’assemblea pubblica organizzata nelle Officine Cantelmo dall’amministrazione e dal vice sindaco Alessandro Delli Noci che l’ha fortemente voluta. Sul palco molti assessori e il primo cittadino che dice: “Nonostante continuino a definirci una maggioranza “abusiva”, noi siamo fiduciosi e siamo gli amministratori di tutti”. Poi il passaggio sulla macchina burocratica di Palazzo Carafa e sui dipendenti delle partecipate: “Non abbiamo fatto terra bruciata come qualcuno voleva far crede- dice Salvemini- abbiamo chiesto collaborazione”.
“Un anno fa avviammo le Primarie delle Idee- ha dichiarato Delli Noci– e il programma politico nasce proprio da lì: da quei mesi passati nelle piazze e tra le persone, per una visione condivisa della città. L’impegno è innanzi tutto quello di sbloccare la macchina organizzativa e i blocchi burocratici, come quello che ferma, da anni, il cantiere dell’ex Caserma Massa“.