LECCE – È stato necessario rimboccarsi le maniche per restituire ad un gioiello architettonico nel pieno centro leccese un aspetto decoroso. All’indomani dei festeggiamenti in onore di San Martino quello che resta lo raccontano le immagini: nell’Anfiteatro romano bottiglie vuote, spazzatura, bicchieri, lattine e persino una transenna divelta e fatta precipitare di sotto. La sensazione è che quello che gli operatori Monteco, di buon mattino, sono accorsi a recuperare non sia il frutto di un singolo episodio, di una singola notte goliardica. Probabilmente qualcosa c’era già ma a far traboccare il vaso ci ha pensato la leggerezza delle scorse ore.
Interi sacchi con buste di patatine, resti di cibo, cannucce e poi bottiglie lanciate con noncuranza come in una sorta di mega discarica a cielo aperto. È stato necessario un intervento di pulizia straordinaria per riportare l’ordine in una delle strutture architettoniche considerate il fiore all’occhiello della città. Lì dove gli atti di vandalismo, purtroppo, non sono una novità: basti pensare agli assalti al presepe natalizio allestito ogni anno in quest’area. Un punto di ritrovo fino a tarda notte che il giorno seguente, però, non manca di riservare qualche sorpresa….