SAN DONACI- Forza Italia ci crede: alle prossime elezioni politiche, “Berlusconi è convinto di vincere”. È l’iniezione di fiducia che il coordinatore regionale Luigi Vitali ha trasmesso ai suoi durante la conferenza organizzata venerdì pomeriggio dal direttivo di San Donaci su “risorse, bellezze e criticità del Salento”. “Il presidente – ha rimarcato Vitali – è sicuro di superare il 25 per cento e punta al 30 per cento”. Si mira a trasferire alla base l’entusiasmo che arriva dai vertici.
Parola chiave: impegno. In primis sui territori, da rendere protagonisti. È quanto ha rimarcato, durante l’incontro nella sala consiliare, Paolo Pagliaro, membro dell’Ufficio di presidenza nazionale del partito, insistendo su un doppio punto. Il primo è la necessità di riforme che portino ad un riassetto territoriale, legato ad una riformulazione della fiscalità locale, e in questo a suo avviso è decisiva la nascita della Regione Salento, “non solo per l’aspetto storico e identitario ma anche per le opportunità che derivano da una maggiore incisività di scelta in ciò che riguarda da vicino cittadini, come investimenti produttivi, energia, impatti ambientali”. Il secondo punto è legato alle prospettive del partito: “una politica nuova di Fi a partire dai territori”, com’è accaduto per il referendum sulle trivelle, quando la contrarietà alle piattaforme petrolifere è maturata a partire dai circoli del Sud.
Dunque, si diceva, si spinge per l’avanti tutta con una mobilitazione a livello nazionale con “no tax day”, “security day”, ma anche riflessioni a livello locale. Tra gli interventi anche quello di Antonio Andrisano, coordinatore provinciale Fi Brindisi; Luca Fanigliulo, coordinatore cittadino di Fasano; Paola Mita, coordinatrice di Nardò; Enza Lubiana Del Prete, coordinatrice di San Donaci.