TORRE DELL’ORSO- Una spiaggia dimezzata dalle mareggiate. Anzi di più. Perché la striscia di sabbia che rimane a ridosso dell’area dello storico lido Orsetta è ridotto a una manciata di metri. Niente a che fare con il largo arenile che d’estate consente di sistemare numerose file di ombrelloni. E così una delle spiagge più belle della costa adriatica leccese, quella di torre dell’orso, marina di Melendugno, è stata letteralmente mangiata dal mare negli ultimi giorni di tramontana. Un fenomeno dovuto alla particolare conformazione della spiaggia, molto esposta ai venti che è destinata, purtroppo, ad arretrare sempre di più, come ci dice il geologo dell’università del salento Stefano Margiotta. Non si tratta certamente dell’unico caso. Ad Alimini è già accaduto. Ma l’erosione costiera riguarda l’ intero salento sino a Brindisi. Fenomeni naturali certamente, ma certo anche l’uomo ci mette del suo. La spiaggia di torre dell’orso d’estate è una delle più affollate. Le dune vengono livellate dal continuo passaggio dei bagnanti, le costruzioni proprio a ridosso del mare alterano l’ecosistema.
Spiaggia “mangiata” dalle mareggiate, il geologo: diventerà sempre più piccola
