LEVERANO – Morte come conseguenza di altro reato. E’ questa l’accusa, al momento a carico di ignoti, ipotizzata dal pubblico ministero Stefania Mininni che ha aperto un fascicolo sulla tragica morte del piccolo di poco più di due anni schiacciato dal televisore che gli è caduto addosso.
Una fatalità, un tragico incidente, sul quale sono in corso le indagini che serviranno a capire cosa sia accaduto in quei drammatici minuti e dove si trovasse in quel momento la mamma del piccolo, sicuramente solo nella stanza della tragedia.
La donna è stata ascoltata venerdì pomeriggio dai carabinieri nella stazione di Leverano. Ha raccontato agli inquirenti quello che è accaduto negli attimi della tragedia, ricostruendo i fatti. Lunedi invece sarà eseguita l’autopsia per capire esattamente le cause della morte del piccolo. Non ci sono dubbi comunque, del fatto che il televisore vecchio modello, poggiato su un carrello, lo abbia schiacciato con il suo peso.
La tragedia in Via Catone a Leverano in mattinata, mentre il bimbo guardava i cartoni animati. Poi il forte rumore e l’arrivo della madre che ha tentato disperatamente di salvarlo. Non c’è stato nulla da fare e neanche l’arrivo del 118 è servito a nulla.