
LECCE – Un tris di tesori, un tris di gioielli architettonici che per tutti i giorni dell’anno rimangono lontani da occhi indiscreti. A “risvegliarli” ci pensa il Fondo Ambiente Italiano, e questa volta lo fa in occasione della giornata FAI d’Autunno.
A “prendere vita” grazie a guide ed attori d’eccezione sono il cimitero monumentale di Lecce, la chiesa dei SS Niccolò e Cataldo e l’Abbazia di Cerrate. Le visite guidate, in italiano e in inglese, sono affidate agli apprendisti ciceroni del liceo De Giorgi di Lecce che per l’occasione raccontano la storia e le particolarità architettoniche dei monumenti interessati all’iniziativa. (Il programma e gli orari sono reperibili sul sito www.giornatefai.it)
Presso l’Abbazia di Cerrate, crocevia di culture, la passeggiata è poi teatralizzata. Il percorso offre ai visitatori un’occasione unica per immergersi in questo “libro scritto in pietra”, tra le bellezze di questo complesso, testimonianza del Romanico pugliese e dei suoi raffinati affreschi. Il monastero, un tempo di rito ortodosso, e successivamente centro di produzione agricola specializzato nella lavorazione delle olive, prende vita attraverso i gesti e le voci.
Un percorso suggestivo fatto di rievocazioni e suggestioni, l’opportunità di fare un salto indietro nel tempo per apprezzare il patrimonio del territorio in una giornata interamente dedicata alla riscoperta dei tesori del posto.
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