SALENTO- Si è avvalso della facoltà di non rispondere l’autista di scuolabus di 60 anni arrestato per atti di violenza nei confronti di alcune bambine. Il dipendente di un Comune della provincia di Lecce, ora in carcere dopo l’arresto eseguito dagli agenti della Squadra Mobile, è stato ascoltato in mattinata dal Gip Simona Panzera per l’interrogatorio di garanzia. Ha fatto però scena muta e ha preferito non rispondere alle domande.
L’uomo, C.D.R. le sue iniziali, è difeso dall’avvocato Marino Giausa. E’accusato di abusi e violenza sessuale aggravata ai danni di minori.
Le indagini hanno preso il via dopo la denuncia della mamma di tre bambine, che utilizzavano lo scuolabus e che sarebbero state abusate dall’uomo in momenti diversi. La donna si era rivolta ai servizi sociali del Comune, un piccolo paese nell’hinterland del capoluogo, e la relazione di questi avrebbe fornito elementi fondamentali per l’inchiesta. La vicenda è delicatissima e si omettono ulteriori dettagli a tutela delle presunte vittime, vista anche la loro tenerissima età. Il sindaco del comune interessato ha sospeso per il momento il servizio.