LECCE- Si è sviluppato al terzo piano di un appartamento di via Mario, nei pressi di Piazzale Rudiae, l’incendio che ha scatenato il panico dopo la mezzanotte a Lecce. Le fiamme, che sarebbero state causate da alcune candele accese da due studenti rimasti senza corrente nel loro appartamento, hanno raggiunto in poco tempo le abitazioni fino al sesto piano. Ora i due occupanti dell’appartamento risultano indagati.
Diverse le persone rimaste intrappolate. Il bilancio è di due feriti: un uomo trasportato a Galatina per uno stato d’ansia e un vigile del fuoco che durante le operazioni di soccorso ha subito un trauma alla schiena ed è stato accompagnato nell’ospedale Vito Fazzi per tutti gli accertamenti necessari. Sul posto numerose squadre dei vigili del fuoco che, con l’autoscala, hanno tirato fuori dalla palazzina i residenti appollaiati sui balconi. Sono arrivate anche cinque ambulanze del 118. Il condominio al civico 8 è stato evacuato. È composto da sette piani, per 28 unità abitative, quattro delle quali sono inagibili: una al secondo piano, due al quarto, oltre all’appartamento in cui si è sviluppato il rogo.