BARI – Cinque milioni di euro serviranno per sostenere le imprese colpite dalla Xylella e consentire loro un allungamento della durata dei mutui accesi. Lo ha deciso la giunta regionale, dopo un incontro del tavolo agricolo.
Questo primo stanziamento fa parte del Patto della Puglia, siglato a settembre dall’ex premier Renzi e dal governatore e Emiliano, e che prevede 2,07 miliardi di euro per interventi per la Puglia.
Gli agricoltori che ne faranno richiesta, potranno usufruire del fondo per allungare del 100 per cento la durata residua del piano di ammortamento, a patto che non superi i 4 anni. “Questo ultimo provvedimento – ha detto il governatore Michele Emiliano – ci consentirà di lavorare in combinato disposto con la norma inserita nell’ultima legge di assestamento e variazione di bilancio e che ci ha permesso, di fatto, di istituire un fondo di 100 mila euro per andare incontro alle aziende danneggiate dalla Xylella, attraverso contributi che allunghino la durata dei piani di ammortamento e riducano gli interessi passivi nell’arco di tre esercizi finanziari”.
“Dopo ferragosto – ha aggiunto l’assessore regionale alle Risorse agroalimentari, Leonardo di Gioia -, inizierà l’istruttoria delle domande pervenute ai Comuni competenti per accedere ai contributi previsti dal Decreto di calamità naturale. Sono, quindi, disponibili ancora pochi giorni perché le Amministrazioni comunali concludano finalmente la fase di inserimento dei dati dei fascicoli aziendali sul portale regionale dedicato, in mancanza della quale – ha avvertito – non si potranno assegnare i contributi previsti”. La previsione è quella di pagare i beneficiari entro i primi di settembre. Saranno risarciti i proprietari che avranno dimostrato una perdita non inferiore al 30 per cento della Produzione Lorda Vendibile. Intanto, come anticipato da TeleramaNews, si attende la risposta del governo centrale alla richiesta di proroga dello stato di calamità legato alla presenza di xylella.