LECCE – Hanno annunciato di aver cambiato idea dopo l’approvazione della delibera: l’opposizione tutta indicherà i nomi dei capigruppo al consiglio comunale, inclusi Direzione Italia e Grande Lecce che sembrerebbe così in parte abbandonare quella linea durissima di un aventino senza battuta d’arresto.
Le intenzioni iniziali, in apertura dei lavori del secondo consiglio, erano infatti tutt’altre: un altro segnale di disconoscimento dell’assemblea sarebbe stato proprio quello di non identificare i membri dell’assemblea e i capigruppo dei partiti tra i banchi dell’opposizione.
Intanto Forza Italia ha indicato il nome di Paride Mazzotta, Mauro Giliberti è il leader del gruppo misto, Bernardo Monticelli Cuggiò sarà alla guida di Lecce città del mondo, Silvano Vitale di Un’altra Lecce, Marco De Matteis di Sveglia Lecce.
E poi capogruppo Udc è Roberta De Donno, Antonio Rotundo per il Partito Democratico, Massimo Fragola per Andare Oltre, per Cambiamo Lecce Ermenegildo De Giovanni.
Una buona storia per Lecce sarà capitanata da Angela Maria Spagnolo, La Puglia in più da Giuseppe Bianco, idea per Lecce da Ernesto Mola e Lecce città pubblica da Gabriele Molendini.