ALEZIO- Il loro costante, appassionato e professionale impegno nella riscoperta della civiltà messapica e del patrimonio archeologico del Salento ha meritato l’onore di uno dei premi giornalistici più ambiti della Puglia, il Premio Maglio. Sabato sera, ad Alezio, due targhe di merito sono state assegnate all’archeologa Lory Larva e al cineoperatore Alessandro Romano per i loro servizi, tesi alla promozione culturale del territorio, trasmessi nel nostro programma “Terre del Salento”.
Una grande emozione, che ha fatto il paio con quella dei colleghi: la vincitrice della sesta edizione, Giorgia Salicando, per l’inchiesta “I nostri ragazzi nel Mondo”, pubblicata in dieci puntate sul “Nuovo Quotidiano di Puglia”; il giornalista televisivo Toni Capuozzo, inviato speciale del TG5 sui fronti di guerra, a cui è stato assegnato il premio alla carriera; Giuseppe De Tomaso, direttore della Gazzetta del Mezzogiorno, a cui è andato il riconoscimento speciale per i 130 anni di vita del suo giornale. Un’occasione anche per affrontare il tema di come la professione stia mutando, in maniera veloce e senza possibilità di ritorno indietro. Sul piazzale del Museo Messapico, in via Kennedy, dunque, non solo una cerimonia, ma anche una presa di coscienza del giornalismo in questo tempo.