LECCE – Abbiamo già parlato, dopo l’approfondimento di salutesalento.it, dei tanti casi di “sballo” che, in estate, distraggono uomini e mezzi del 118 da interventi dal grado di urgenza decisamente più elevato.
Con il Salento pieno zeppo di turisti, soprattutto giovanissimi a caccia di divertimento, aumentano le richieste di aiuto al 118 per ragazzi che hanno abusato di alcol, droga o di tutti e due insieme.
Per il direttore del 118 di Lecce Maurizio Scardia sarebbe utile che i locali avessero delle aree attrezzate allo “smaltimento sul posto” della sbornia, spazi anche sorvegliati per intervenire in caso di malore o ipotermia, in cui i soggetti in preda ai fumi dell’alcol o di sostanze psicotrope non facciano del male a sé e agli altri e, soprattutto, smaltiscano prima di mettersi alla guida. Bisognerebbe intervenire in maniera decisa per prevenire e arginare il fenomeno, ad esempio vietando la vendita di superalcolici ai minorenni nei supermercati.