LECCE- Il sistema informatico per presentare i progetti per il settore agricolo con il nuovo Psr non funziona e l’Ordine degli agronomi di Lecce è pronto ad indire uno sciopero ad oltranza di tutti gli iscritti. «Quello che era stato pensato come un sistema innovativo ha di fatto bloccato qualsiasi tentativo di sviluppo rurale: dall’acquisto di un trattore ad un progetto più articolato, tutto si ferma davanti ai limiti di questo software che si blocca in continuazione lasciando i professionisti senza assistenza. E’ una vergogna», commenta Rosario Centonze, presidente dell’Ordine degli agronomi che raccoglie il malcontento del mondo agricolo e in particolare dei professionisti impegnati ad istruire le pratiche di agevolazioni.
Il sito dell’Elaborato informatico progettuale, stando a quanto viene denunciato, è costantemente in manutenzione, si riesce a lavorare solo saltuariamente, l’helpdesk non funziona quasi mai, nessuno risponde al telefono, il manuale d’uso è stato pubblicato solo ora, mentre l’atto che ne decreta il pieno funzionamento risale ad oltre tre mesi fa.
«Tra la Regione e le aziende agricole – spiega Centonze – ci siamo noi professionisti che dobbiamo presentare le istanze per il settore agricolo e progettare il futuro di una azienda, ma viene così calpestata la nostra dignità professionale».
Per questo, l’Ordine proporrà uno sciopero ad oltranza durante il quale nessun agronomo o forestale accederà più all’Elaborato informatico progettuale.