Cronaca

Uccise il figlio e si consegnò ai carabinieri: condannato a 10 anni

GALLIPOLI- Condannato a 10 anni di reclusione, Sebastiano Sabarto, il 76enne di Taviano, ex dirigente scolastico che l’11 novembre del 2015 uccise il figlio 39enne e si consegnò ai carabinieri. La tragedia al civico 53 di via Gian Battista Vico, a Gallipoli. All’arrivo dei militari, consegnò loro l’arma con la quale uccise il figlio, una pistola cal. 7,65 detenuta legalmente. Il figlio, Antonio, era laureato ed aveva trovato un buon posto in banca a Milano, Fino a quando, fu colpito da una forte depressione. In casa, all’arrivo dei militari, c’era anche la figlia di Sabato, sorella della vittima. Fu lei a chiamare il 118. La sentenza, in abbreviato, è stata emessa dal gup Michele Toriello. Una perizia ha stabilito la parziale incapacità di intendere e di volere dell’imputato.

Articoli correlati

Banditi in azione: due rapine nel giro di mezz’ora

Redazione

Controlli a largo raggio: segnalazioni e denunce

Redazione

Famiglia sotto sfratto: trovata una casa a Cavallino

Redazione

Tamponamento nella notte: sette feriti

Redazione

‘Fiera del Levante’, riprende l’attività istituzionale

Redazione

Auto fuori strada e poi contro un albero: muore padre, grave il figlio

Redazione