LECCE2017 – Quando in palio c’è la fascia tricolore, il proverbio “parenti serpenti” subisce un colossale ribaltone: perchè finchè si è in ballo si balla, anzi si ballotteggia. E in questi casi un apparentamento può rappresentare l’ago della bilancia.
Per Salvemini e Giliberti Lecce2017 continua e così, durante la lunga diretta di TeleRama abbiamo chiesto a tutti e 6 i diretti interessati quali fossero le intenzioni in vista del tete a tete.
Mauro Giliberti, candidato del Centrodestra, ai nostri microfoni dichiara di essere aperto al dialogo con tutti.
Più generico il primo commento a caldo di Carlo Salvemini, candidato del Centrosinistra: “la partita cambia -ha detto- ci sarà da divertirsi“.
A fare la differenza il terzo arrivato Alessandro Delli Noci, di movimenti civici e Udc, che non si espone: annuncia una “pausa di riflessione” sulla quale sceglie di non anticipare nulla.
Nessuna sorpresa per la risposta del pentastellato Fabio Valente: “restiamo coerenti alla linea politica del movimento, non vengano a chiederci sostegno“.
Sorprende invece la risposta di Matteo Centonze, candidato di Casa Pound Italia che si è detto risposto a dialogare anche con il Centrosinistra.
Si raduneranno in settimana Luca Ruberti di Lecce Bene Comune e la sua squadra. Il suo primo commento però lascia pensare: la linea politica scelta da Salvemini sarebbe fin troppo distante per raggiungere un compromesso.
Nei prossimi giorni i due avversari tenteranno di “allargare la famiglia”: tutto sta nel comprendere quanti siano realmente disposti ad “un’adozione”, ma sopratutto a quali condizioni.