SALENTO- Non è ancora tempo per andare al mare per i candidati di sette Comuni salentini, oltre a Lecce e Taranto. Fra due settimane sarà duello in tutti quelli che superano i 15mila abitanti: sfide classiche quasi ovunque (tranne a Galatina) tra centrodestra e centrosinistra, ma con la sorpresa Mottola, dove invece Raffaele Ciquera, espressione di Fi (ha ottenuto il 39,95 per cento), se la dovrà vedere con il candidato del M5s Giovanni Barulli (25,88).
Nel Leccese, a Casarano l’uscente Gianni Stefano non ce l’ha fatta per un pelo a vincere al primo turno: ha raggiunto però il 46,38 per cento, staccando di molto lo sfidante del centrosinistra Mauro Memmi (28,48), quello del M5s Enrico Giuranno (13,95) e delle civiche Emanuele Legittimo (11,16).
A Galatina e Tricase il centrosinistra paga pesantemente lo scotto della divisione: in entrambi i casi avanti le espressioni azzurre con Gianpiero De Pascalis (37,23) nel primo caso e Carlo Chiuri (43,66) nel secondo. Resta da capire che apparentamenti faranno gli sfidanti, se a Galatina, dove il centrosinistra è stato completamente tagliato fuori, si coalizzeranno a supporto di Marcello Amante, sostenuto da civiche, e se a Tricase i vari pezzi in cui si è frantumata l’eredità di Antonio Coppola si ricompatteranno con Fernando Dell’Abate, candidato ufficiale Pd. Qui performance del M5s pari al 14,13 per cento. A Galatone, il duello sarà tra il democratico Flavio Filoni (41,82) e l’uscente Livio Nisi di Direzione Italia (30,55). Gli altri cinque non superano, ognuno, il 10 per cento.
Ballottaggio, infine, anche a Martina Franca, dove il centrodestra di Eligio Pizzigallo duellerà con il candidato democratico Francesco Ancona, e a Palagiano, dove Donato Borracci (31,17) se la vedrà con Domenico Lasigna (30,88), entrambi sostenuti da liste civiche.
