
LECCE- Hanno votato tutti nell’arco della mattinata, i candidati sindaco di Lecce che risiedono in città.Documenti alla mano -tranne uno di loro, che all’arrivo al seggio si è accorto di averli dimenticati a casa ed è andato a recuperarli (la tensione fa brutti scherzi)- si sono recati alle urne, in rigoroso ordine alfabetico: Matteo Centonze, candidato di Casapound, ha votato alle 10,15 al liceo scientifico Banzi. Poco prima è stata la volta di Alessandro Delli Noci, candidato di movimenti civici e Udc, che ha espresso la preferenza nel seggio dell’ex magistrale, oggi liceo delle scienze umane, Siciliani, in via Leuca. Mauro Giliberti, candidato del Centrodestra, alle 10,30 si è recato nel seggio nella succursale del liceo scientifico De Giorgi, nel quartiere San Pio.
Luca Ruberti, candidato sindaco di Lecce Bene Comune, non vota a Lecce, in quanto residente a Cavallino, ma ha fatto un giro tra i seggi della città. Alle urne nel seggio della succursale in via Garibaldi dell’istituto commerciale Calasso, il candidato del Centrosinistra Carlo Salvemini, che ha votato alle 11 e qualche minuto. Fabio Valente, candidato sindaco per il Movimento 5 Stelle, ha votato alle 11 in via Valzani, zona “Aria sana”.
Sentito il comandante della Polizia municipale di Lecce Donato Zacheo, ha evidenziato il traffico intenso, sin dalle prime ore del mattino, in città. In molti sembrano essersi recati alle urne nella prima metà della giornata, in orari che poi consentono di trascorrere il pomeriggio al mare. Quindi vigili urbani impegnati a regolare la circolazione, soprattutto nei pressi degli istituti scolastici. Un altro aspetto sul quale è intervenuta la Municipale è quello della rimozione di centinaia di volantini elettorali, nelle vicinanze dei seggi.
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