
LECCE – A fuoco l’auto di un imprenditore leccese, gestore di una palestra in città. E, nonostante non ci siano segni che facciano ipotizzare il dolo, si sospetta che si tratti di un gesto intimidatorio. Perchè l’attività dell’uomo è stata più volte presa di mira, anche a colpi di pistola.
Il rogo nella notte a Merine, in via Vernole: in fiamme l’Audi Q5 e danneggiata anche la Fiat 500 della moglie.
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