LECCE – “Quando la passione è grande, i limiti imposti dalla disabilità spariscono“. Il Capo della Polizia di Stato Franco Gabrielli esordisce così sul palco del Teatro Apollo di Lecce, qui dove la sua firma contribuirà a fare un altro passo avanti in tema abbattimento delle barriere architettoniche.
A raccontare la propria esperienza è Giorgia Rollo, moglie di Gaetano Fuso, un tempo Assistente Capo della Polizia di Stato affetto da sla. Il progetto “la terrazza-tutti al mare” nasce proprio grazie a loro: alla storia di Gaetano che, costretto dalla malattia alla totale disabilità, nonostante i suoi 40 anni oggi è già in pensione. Davanti al suo letto però la famiglia, di comune accordo con lui, ha appeso un cartello con su scritto “IO POSSO”. Da qui il nome di un progetto per garantire l’accesso ad un tratto di spiaggia libera a San Foca anche a chi è affetto da gravi disabilità motorie.
Insieme al marito, hanno fondato un’associazione che lotta proprio per quella libertà legata ad una sedia a rotelle e che ha condotto Gabrielli proprio qui, pronto a dare il suo contributo firmando un protocollo d’intesa.
Grazie alla tecnologia anche Gaetano, dotato di apposita apparecchiatura elettronica, ha potuto dire il suo “grazie” a chi non lo ha dimenticato: alla sua famiglia, al corpo della Polizia di Stato, alle associazioni e istituzioni che sostengono la sua impresa.
Presente all’evento anche Don Luigi Ciotti. Una platea emozionata, sul palco anche i campioni olimpici dei Gruppi sportivi delle Fiamme Oro della Polizia di Stato.
“La terrazza- tutti al mare” offre un servizio gratuito, ma fa anche molto di più: offre la possibilità di realizzare un sogno, quello di poter guardare ancora un tramonto sul mare, poter fare un bagno insieme alla propria famiglia. Potersi sentire liberi nonostante tutto.
E.Fio
