FRANCAVILLA FONTANA – (t.d.g.) La Virtus Francavilla vuole scrivere un altro capitolo di una stagione già straordinaria. La squadra di Calabro vuole continuare la sua corsa play off, ma deve fare i conti con il Livorno nel retour match degli ottavi di finale. Domenica pomeriggio a Francavilla la sfida si è chiusa in parità, un punteggio identico nella partita di ritorno premierebbe la formazione livornese per la migliore posizione in classifica ottenuta a fine stagione. La formazione salentina si presenterà al Picchi con qualche defezione. L’allenatore Calabro ha affermato: “La squadra ha le stesse defezioni di domenica, alle quali si sono aggiunte quelle di Vetrugno, Biason e ‘Nzola squalificato”. A proposito del giocatore franco-angolano, la società del presidente Magrì ha presentato formale ricorso alla Corte d’Appello per la squalifica comminata dal giudice sportivo nei confronti del proprio tesserato. “La società – si legge in un comunicato – intende tutelare in questo modo il calciatore da qualsiasi speculazione, poiché il ragazzo si è sempre contraddistinto per correttezza e lealtà sportiva dentro e fuori dal campo e l’espulsione rimediata domenica è da attribuirsi esclusivamente alla concitazione del momento ed all’importanza della gara”. Al Picchi, comunque, sconterà la prima di otto giornate di squalifica. L’allenatore Calabro spiega come affrontare il Livorno: “Dovremo cercare di restare in partita il più a lungo possibile. Se restiamo in partita fino alla fine tutto può succedere”. Il tecnico dei biancazzurri si aspetta così la squadra allenata da Foscarini. “Il Livorno non è quello visto a Francavilla, è una squadra molto forte a difendere e molto forte anche ad attaccare – conclude -. Se a Francavilla non hanno espresso al meglio il loro potenziale è soprattutto merito nostro, ma domani penso che vogliano fare di più.”
Virtus Francavilla, Calabro: “Resistere a lungo e tutto può accadere”. Per ‘Nzola pronto il ricorso
