UGENTO – “Siamo ancora in una fase di ricognizione, intanto sono state eseguite una serie di analisi da parte di arpa, ma stiamo definendo un percorso insieme agli enti preposti”, così il sindaco di Ugento, Massimo Lecci sulla discarica di burgesi, per la quale lo scorso 27 aprile sono arrivati nuovi paletti della Regione.
Necessario rivedere, il piano di gestione e controllo che spetta alla società Monteco eseguire. Una vera e propria lente d’ingrandimento: “più controlli su falda e percolato”, per monitorare le sostanze cancerogene perchè non contaminino le acque soterranee di Ugento e Acquarica. La discarica è ufficialmente un sito per rifiuti non pericolosi in cui non dovrebbe esserci Pcb. Il fatto che ci sia impone necessariamente di rafforzare i presidi di tutela ambientale.
“A breve -ha sottolineato il primo cittadino – un nuovo tavolo operativo per definire tutte le altre operazioni” .