EconomiaPolitica

Ecotassa ingiusta, Perrone: la Regione ci rimborsi

LECCE-  La Regione Puglia deve restituire ai comuni della provincia di Lecce le somme indebitamente incassate dall’eco tassa. Circa 1 milione e 200 mila euro, solo per Lecce città, circa 10 milioni e mezzo approssimativamente per l’intera provincia. La sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato illegittima la Legge Regionale sull’Ecotassa dà ragione a chi, come il comune di Lecce per primo e l’avvocato Luigi Quinto, da sempre l’hanno ritenuta un vero e proprio sopruso. Il principio, illustrato dal sindaco Perrone, da Quinto, dall‘architetto Fernando Bonocore e dall’ingegner Paolo Suppressa è semplice: il balzello imposto ai comuni come punizione per la scarsa differenziazione dei rifiuti è illegittimo perché le direttive europee sono ben diverse: deve essere premiato chi conferisce meno rifiuti in discarica, e la provincia di Lecce, da questo punto di vista è la più virtuosa dell’intera Puglia: solo il 30%. Sono una settantina i comuni che hanno fatto ricorso contro la Legge Regionale e che ora avrebbero diritto alla retrocessione delle somme sin dall’istituzione dell’ecotassa, avvenuta quattro anni fa dal governo Vendola, grazie alla battaglia legale vinta. Per gli altri sicuramente la tassa sarà eliminata per il futuro. Il risparmio complessivo per i comuni ricorrenti sarà di circa 3 milioni di euro solo per l’anno in corso.

Articoli correlati

Fitto riceve Unioncamere a Bruxelles: un ponte tra imprese e Ue

Redazione

Strappo fra sindaco e consiglieri di maggioranza

Redazione

Assenteismo alla Asl, imputato l’ex direttore del distretto: farà sei mesi di volontariato alla Lilt

Redazione

Caos a Triggiano, Fdl e Fi si smarcano da D’Alesio

Redazione

Taranto. Comunali, il ministro Lollobrigida per Lazzaro

Redazione

Taranto. Comunali, “non sprechiamo il voto”.

Redazione