LECCE- Oltre un milione di euro di incarichi esterni tra il 2013 e il 2016. Sono i dati forniti dalla commissione controllo di Palazzo Carafa sulla Sgm, società mista del Comune di Lecce. Spesi 206mila euro nel 2013, 270mila euro nel 2014, 125mila euro nel 2015 e 264mila euro nel 2016 per un totale di 865mila euro a cui va aggiunta l’Iva.
“Si tratta indubbiamente – dice Antonio Rotundo, Presidente della Commissione – di somme consistenti, tra l’altro concesse sostanzialmente per la pressoché totalità attraverso incarichi diretti senza procedure di evidenza pubblica e comparazione di curriculum. Ciò che emerge con evidenza – a conferma di ciò – è la circostanza che scorrendo i nominativi dei consulenti risultano ricorrenti alcuni professionisti ed alcuni Comuni. Al tempo stesso i lavoratori part time attendono di vedere trasformato il proprio contratto a tempo pieno e per loro non si trovano i soldi nonostante precisi impegni di stabilizzazione”.