LECCE- Odore nauseabondo, pezzi di legna, padelle sporche con resti di cibo. Un salotto e una cucina improvvisati e dei pezzi di carne ammuffiti. Questo e molto di più nello stabile occupato abusivamente da una famiglia rom. Accade in periferia a Lecce, sulla strada che conduce a Novoli. Il vero proprietario, il signor Luigi Marzo non si dà pace. Nonostante l’abbia ereditata dalla sorella e abbia pagato regolarmente, ancora non ha avuto la possibilità di entrarne in possesso.
Solo oggi il suo primo accesso nello stabile, insieme ai militati del partito Noi Con Salvini. “E’ un colpo a cuore”, dice. Eppure il sindaco Paolo Perrone avrebbe dichiarato di aver fatto regolare denuncia, ma al signor Marzo non risulta nulla….lui ancora oggi non può aver accesso a quello stabile e desidera solo lo sgomberato immediato, ma il proprietario abusivo replica dicendo che ha bisogno di due mesi di tempo.
Intanto Noi con Salvini, nelle persone di Leonardo Calò e Mario Spagnolo, procederanno con un ‘interrogazione parlamentare al Ministro degli Interni e con la richiesta di un tavolo per l’ordine e la sicurezza. Inoltre chiedono al sindaco di attuare la sospensione temporanea dei pagamenti delle tasse da parte del signor Marzo, almeno fino a quando non avrà possibilità di entrare realmente in possesso dello stabile.
