
SAN DONATO DI LECCE- Confiscati beni per milioni di euro a Mario Grande, 82 anni, di San Donato di Lecce, pluripregiudicato e già sorvegliato speciale. Il decreto di confisca è stato eseguito dalla Direzione Investigativa Antimafia di Lecce. Il provvedimento ha riguardato tre abitazioni, due locali commerciali, una palazzina di quattro appartamenti, due garage, un fabbricato rurale e oltre sei ettari di terreno, per un valore complessivo di 1,8 milioni di euro.
Tra i precedenti di Grande c’è una condanna negli anni ’80 per aver organizzato con altri tre rapine ad istituti di credito e ad un portavalori, nonché, una negli anni ’90 per aver corrotto i componenti di una commissione medica per agevolare la concessione dell’indennità di accompagnamento a favore di alcune persone, ottenendo in cambio consistenti somme di denaro. Le indagini patrimoniali hanno consentito di accertare una netta sproporzione tra i redditi dichiarati dall’uomo rispetto all’ingente patrimonio a lui riconducibile, risultato di provenienza illecita.
Della maxi confisca, però, alcuni beni sono stati dissequestrati e restituiti ai legittimi proprietari. Si tratta di due abitazioni e di alcuni terreni intestati alla figlia, di un appartamento e un immobile, che fa capo al figlio, a Torre dell’Orso, più altri beni riconducibili al genero e alla moglie. Al figlio restituiti anche alcuni terreni e un immobile sito a San Donato.
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