BRINDISI- Digos in Comune per acquisire la documentazione sugli Emolumenti,per 220mila euro, incassati da alcuni dirigenti, lo scorso febbraio,per il lavoro svolto in seno all’Aro Brindisi 2 (Ambito di raccolta ottimale per la gestione dei rifiuti).
Si tratta di una vicenda su cui la stessa sindaca Angela Carluccio aveva già avviato una inchiesta interna chiedendo spiegazioni al segretario generale e al collegio dei revisori, che nel loro parere hanno rilevato profili di “illegittimità dei pagamenti”. Simili anomalie erano state riscontrate Anche anche dal commissario per la gestione del ciclo dei rifiuti della Puglia, Gianfranco Grandaliano
Il nodo politico-amministrativo dei compensi Aro finisce quindi in Procura: al momento c’è un fascicolo d’inchiesta, ma senza indagati né ipotesi di reato