LECCE-Se alla difficoltà di investire si aggiunge la confusione normativa il risultato è il tracollo dell’ imprenditoria e a soffrire sono i grandi appalti.
Negli ultimi 9 anni gli investimenti in opere pubbliche nel tacco d’ italia si sono ridotti alla metà , di pari passo con il resto dello stivale. A parlare di crisi che avanza e di un possibile colpo di grazia inferto dal nuovo codice Anac è Giampiero Rizzo, Presidente di ance Lecce e promotore in mattinata di un incontro informativo in tema.
Dunque il nuovo codice dei contratti potrebbe paradossalmente paralizzare lo stesso sistema edile che regolamentando dovrebbe incentivare. Il ruolo del responsabile unico di procedimento negli appalti, gli operatori economici da scegliere per le procedure negoziate, l’ affidamento dei servizi: questi tre dei principali nodi che l’autorità nazionale anticorruzione dovrebbe chiarire al più presto. Il rischio, se così non fosse, sarebbe alto: un errore nelle manovre di decollo dell’imprenditoria potrebbero al contrario provocare una rovinosa caduta in picchiata.