MARTANO- «Le modalità di svolgimento del servizio sembrano escludere qualsiasi pregiudizio grave ed irreparabile per la comunità». Con questa motivazione il Tar Lecce ha respinto la domanda cautelare dell’Amministrazione comunale di Martano contro la riorganizzazione del locale Laboratorio analisi: l’operato della ASL Lecce e della Regione Puglia è perfettamente legittimo.
I giudici amministrativi hanno chiarito che «i prelievi continuano ad essere effettuati presso il centro di Martano e non pare dimostrato che la tempistica della loro “refertazione” da parte del Laboratorio analisi di Lecce sia maggiore rispetto al precedente». Riconosciuta quindi la correttezza della linea sostenuta dalla ASL nel riorganizzare il servizio analisi a Martano che, di fatto, rappresenta uno dei nodi della complessiva rimodulazione della rete aziendale: «Il servizio – commenta il direttore generale Silvana Melli –cambia dal punto di vista tecnico-logistico, ma agli effetti pratici viene migliorato ed è ciò che conta di più per cittadini».