MELPIGNANO- Quello che vedrete nelle immagini (in coda al servizio) è quanto accade ogni volta nella scuola dell’infanzia di Melpignano nei giorni successivi alle abbondanti pioggie. Bacinelle e secchi fanno da arredo nel salone adibito ai momenti di svago dei bambini.
Loro sono infatti regolarmente in classe mentre qui, dai muri e dal soffitto, le infiltrazioni d’acqua piovana da anni sembrerebbero proprio mettere a rischio la solidità della struttura e dunque la sicurezza dei piccoli (dai 3 ai 5 anni) e degli operatori. Solo un anno fa sono stati portati a termine i lavori di coibentazione del solaio di copertura e istallazione del controsoffitto per una somma superiore a 250mila euro, finanziamento questo stanziato per l’efficientamento energetico dell’edificio. Ma qualcosa sembrerebbe non aver funzionato.
Ad incalzare sulla questione sono i consiglieri comunali di minoranza Giuliana Coluccio, Luigi Montinaro e Leonardo Sicuro che denunciano nonostante le segnalazioni più volte fatte al Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione (figura nonimata in ogni istituto dal dirigente scolastico) nessun sopralluogo per la valutazione dei rischi sembrerebbe essere stato effettuato.
La situazione segnalata dallo stesso gruppo consiliare al sindaco e alla responsabile dell’ufficio tecnico è stata anche oggetto di discussione in consiglio comunale. Senza la stima di danni e rischi tali da poter adottarte le misure necessarie, ci si trovava punto e a capo.
Un dato è certo: questo atrio interno dove i bambini giocano e consumano anche il pranzo ad oggi non rassicura certamente gli animi di dipendenti e genitori.