BARI- Una bimba di quattro anni è morta nell’ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari per sospetta meningite. Lo ha confermato l’Osservatorio epidemiologico della Regione Puglia. La piccola dopo il primo ricovero nell’ospedale “Dimiccoli” di Barletta era stata trasferita a Bari.
Sono in corso gli accertamenti medici per capire se l’infezione mortale sia riconducibile a pneumococco o meningococco, agente che avrebbe poi intaccato gli organi vitali. Un quarto caso accertato di meningite in Puglia riguarda invece un 50enne ricoverato da 2 giorni nell’ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti. L’uomo è risultato affetto da pneumococco e, secondo quanto riferito dalla dottoressa Cinzia Germinario responsabile dell’Osservatorio epidemiologico della Regione Puglia, è in condizioni stabili.
Da giorni i quattro centri di vaccinazione di Bari e provincia registrano dei veri e propri assalti da parte di cittadini che vogliono vaccinarsi contro la meningite. Il risultato è che il lavoro del personale è raddoppiato e che i tempi di attesa, soprattutto per chi aveva prenotato per farsi somministrare il vaccino contro l’influenza, si sono allungati.
La psicosi meningite è certamente riconducibile dunque ai tre casi quasi consecutivi verificatisi nella vicina Asl Bat (uno virale e due batterici tra Andria, Barletta e Trani). In tutti e 4 i pazienti però è risultato assente il meningococco che, lo ricordiamo, è l’agente infettivo più contagioso.