Politica

Lecce2017, i Cor cancellano la lista di Perrone: Ricominciamo

LECCE- Prima l’uscita di Delli Noci e poi la decapitazione da parte di Gabellone e del partito dei conservatori e riformisti di Congedo, Marti, Messuti e Monosi. L’incontro voluto da Fitto, tra il deputato ed il Sindaco, non ha sortito una pace interna ma, forse, solo la riapertura di un dialogo personale interrotto da non poco tempo. L’ipotesi che sarebbe stata ventilata dallo stesso Perrone di rinunciare a Congedo in favore di Marti sarà stata letta come un’ulteriore provocazione per non giungere ad una conclusione unitaria. Giovedì sul tavolo dell’ufficio di presidenza nazionale di forza Italia si sarebbe dovuto dibattere del caso Lecce, con le possibili ipotesi Messuti-Congedo, ma i fittiani ci mettono del proprio ed azzerano tutto. Alla base la non unità del partito dei Conservatori sui due o tre nomi con maggiori possibilità o un chiaro segnale del Leader Fitto che non avrebbe condiviso, da subito, la fuga in avanti del sindaco uscente? Per molti la decapitazione dei 4 rappresenta l’unica possibilità per non darla vinta al primo cittadino sponsor ufficiale del consigliere regionale Saverio Congedo.

Tutto rinviato e con un doppio compito: cercare una nuova soluzione e bonificare i tesissimi rapporti interni ai Cor. Nella nota del segretario provinciale Gabellone la chiara valutazione sulla necessità di non continuare a logorare coloro che sono stati proposti al maggior partito della coalizione, cioè Forza Italia. Per il numero uno dei fittiani leccesi rimane ancora in piedi l’obiettivo di trovare un’intesa che unisca tutta la coalizione di centro destra.

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