
LECCE- Continua la lotta contro la Xylella per salvare il patrimonio olivitico storico del Salento. Alcune timide speranze giungono da una ricerca, illustrata da Coldiretti e nata da un’intuizione dell’imprenditore agricolo Giovanni Melcarne e realizzata con Cnr (Ipsp di Bari e Ibbr di Perugia), Università di Bari e centro “Basile Caramia”.
Stando a quanto emerso, sarebbero stati individuati, in zone completamente infette dal batterio, alcuni olivastri in piena vegetazione, risultati essere immuni alla Xylella. Ora i ricercatori continueranno a monitorarli ed eventualmente a valutare come soluzione la pratica dell’innesto
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