CronacaPolitica

Forte vento e mare mosso, barche distrutte e affondante: pescatori in ginocchio

FRIGOLE- Freddo e forte vento di tramontana. Diversi i disagi registrati nelle ultime ore. Lo sanno bene i pescatori di Frigole che oggi si ritrovano con le loro barche completamente distrutte e alcune affondate. A renderlo noto è il rappresentante dei cittadini della marina leccese Salvatore  Palano: “Oltre il danno economico ancora non riscosso -afferma- i pescatori hanno subito enormi danni materiali”. Nonostante questa notte qualcuno di loro abbia vegliato al freddo, pronto per cambiare quelle corde grosse legate alle barche che la violenza del mare spezzava, i danni sono ingenti.

“Il porticciolo di Frigole non permette nessun riparo -conclude Palano- L’amministrazione intervenga e metta i pescatori nelle condizioni di poter lavorare.

Alla luce di questo nuovo disagio, interviene il Presidente della Commissione Controllo, l’On.Antonio Rotundo: “Chiedo alla giunta di deliberare con urgenza la concessione dell’indennizzo di 4mila euro- tra l’altro già da tempo concesso ai pescatori di San Cataldo –  inspiegabilmente ancora non deliberato per quelli di Frigole che si trovano nella identica situazione, aggravata dagli ulteriori danni subiti dalle mareggiate e che richiederà notevoli risorse per le riparazioni delle barche”.

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