LECCE- Un nulla di fatto e calcisticamente si direbbe le squadre si sono osservate. Il tavolo del centrodestra si apre con un interrogativo posto dal segretario provinciale dei Cor e rivolto a Forza Italia: avete da porre veti su uno dei cinque nomi? Domanda questa, però, preceduta dalla precisazione,come da noi anticipatovi giorni fa: “oggi non presentiamo ufficialmente alcun nome”.
Quindi su quale nome si sarebbe dovuto porre un No? Forza Italia ribatte e pone lo stesso interrogativo sui tre nomi, anche questi non posti ufficialmente, e condivisi con area popolare.
Durante l’incontro Fratelli d’Italia avanza la candidatura interna di Pierpaolo Signore senza tralasciare anche un possibile nome della società civile. Come detto all’inizio solo un incontro tattico che i Cor hanno tentato di usare chiedendo agli alleati se avessero veti sui propri possibili candidati non ancora ufficiali più per tentare di dirimere la guerra interna che per giungere ad una conclusione.
Per i Cor, avendo totalmente messo da parte le primarie, bisogna partire dall’esperienza amministrativa e, se non si trovasse l’accordo, ipotizzare anche una ricerca esterna rispetto ai politici.
Per Mazzei lunedì i Cor dovrebbero fare una consultazione interna ed aver certezza sulla proposta da fare agli alleati aggiungendo che, le uniche pregiudiziali, potrebbero esser su chi ha già incarichi istituzionali, vedi Congedo e Marti.
Riunione che ha partorito solo qualche spunto programmatico e l’aggiornamento a lunedì prossimo. Una nota di colore si deve registrare. In mattinata, durante i lavori di una commissione consiliare, è stato approntato una sorta di documento politico dei partiti di centrodestra con un accordo di convergenza, per la candidatura a sindaco, della consigliera Giordana Guerrieri che, coinvolta dall’episodio, ha spontaneamente reagito dicendo: Fermi tutti non posso far questo a Roberto! Per poi comprender che trattavasi di uno scherzo, anche se ben riuscito, ma facendo trapelare il timore, della Guerrieri , rispetto alle volontà politiche del parlamentare fittiano.
